Il Museo del Design, fondato nel 2005 grazie alla collaborazione tra la Fondazione Anna Querci per il Design, i Corsi di Laurea in Design dell’Università degli Studi di Firenze e il Comune di Calenzano, è il primo museo in Italia dedicato al design italiano. La sua collezione permanente ospita circa duecento pezzi, organizzati per decenni, che evidenziano l'evoluzione e le connessioni strutturali, formali e tecnologiche dei temi fondamentali della progettazione e della produzione industriale italiana negli ultimi cinquant'anni.

Questa collezione non è solo una semplice raccolta di oggetti, ma vuole mettere in luce la creatività, l'evoluzione e l'importanza del design italiano nella società, sottolineando un “gusto” sempre attuale, al di là delle tendenze momentanee.

Rappresenta un excursus tipologico degli stili di vita nel tempo, influenzati dalle tecnologie avanzate e dai cambiamenti nei modelli sociali dell'Occidente. In sintesi, offre una panoramica delle caratteristiche creative e tecniche che hanno reso famosa la produzione industriale italiana nel mondo.

Il Museo si configura come un luogo didattico e un laboratorio di incontro e scambio di idee per studenti e studiosi. Per enfatizzare questa missione, nel 2012, in occasione dell’inaugurazione della nuova sede a Calenzano, ha assunto la denominazione di LAB.

La collezione è in continua espansione grazie all'acquisizione di pezzi significativi da parte della Fondazione.

Oltre alla mostra permanente, il programma del Museo prevede regolarmente nuove iniziative, tra cui rassegne, esposizioni temporanee ed eventi dedicati al design industriale italiano dagli anni '60 a oggi.

Durante l'emergenza COVID-19, il Museo ha intensificato la sua comunicazione sui social media, proponendo anche rassegne e mostre online.